lunedì 16 maggio 2011

Notizie dalla grecia....


Per Mercoledi 11 Maggio, era stato proclamato dalle federazioni dei sindacati dell settore pubblico e privato lo sciopero generale.
Il giorno prima, la grecia è stata sconvolta da un caso di violenza  non solo per il fatto stesso (l'ennesimo omicidio nell centro storico di atene, zona degradata, con livelli di criminalita altissimi e con una percentuale molto alta di abitanti extracomunitari, dove negli ultimi tempi la destra nazionalista e fascista fa continuamente riferimento) ma anche per i dettagli dell'assasinio: la vittima, Manolis Kantaris, un uomo di 44 anni, e stato pugnalato ripetutamente da tre persone di colore, per rubargli una videocamera che era andato a prendere prima di portare all ospedale  sua moglie, che stava per partorire. La dimostrazione di protesta per il degrado continuo dell quartiere, organizzata sull momento dagli abitanti della zona, è subito degenerata in una caccia all imigrato, grazie alla presenza  massicia di elementi di estrema destra (soppratutto naziskin dell gruppo Chrysi Avgi) , e in seguito, in attachi a due Centri sociali occupati che si trovano nelle vicinanze (Villa Amalias e Skaramanga), con l appogio attivo delle forze antisomossa della polizia.
Dopo ventiquattro ore di violenza, scontri e tensione, la mattina dell Mercoledi, la situazione era gia sull punto di esplodere. Dopo  la fine della manifestazione ad Atene (nella quale la partecipazione era molto minore delle aspettative, e durante la quale non erano mancati gli scontri con la polizia, con centinaia di feriti), le forze antisommossa  della polizia (MAT) attaccano un gruppo di manifestanti rimasto indietro, in modo brutale. Tra i feriti, Yannis Kafkas[1], 31 anni, riesce ad allontanarsi a piedi ma dopo un poco crolla, e viene trasportato nell ospedale di turno, dove si rivela la sua vera situazione: emorragia cerebrale. Dopo quattro interventi chirurgici, i dottori che lo hanno operato, danno una conferenza stampa nella quale dichiarano che da le lesioni riportate, il ferito, deve essere stato colpito con ‘ferocia mai vista prima’.La sua situazione, al momento che vengono scritte queste righe, rimane stabile ma critica. Fuori dall’ospedale dove è ricoverato, intanto, si raccolgono molti dimostranti solidali a Yannis e a gli altri feriti che arrivano continuamente, i quali riescono ad allontanare gli agenti di polizia che cercano di avvicinarsi ai feriti. Tra di loro, anche il rinomato direttore della stazione di polizia di Nikaia, il quale, appena riconosciuto riceve un ‘trattamento speciale’ e riesce appena appena a scappare.
Gli attacchi dei fascisti contro gli immigrati, intanto, malgrado la reazione dei compagni, continuano per secondo giorno. Mercoledi sera, un immigrato 21enne, originario dell banglandesh, viene assasinato a meta strada da due sconosciuti in motorino, i quali, secondo i testimoni, si sono fermati appena lo hanno visto, lo hanno accoltellato  e poi sono subito ripartiti, parlando tra di loro in greco. A  Rentis, quartiere di periferia, vengono gettate delle molotov contro una casa nella quale abitano immigrati asiatici.  Villa Amalias e Skaramanga vengono di nuovo attacate, con un azione combinata di squadre antissomossa della polizia e di gruppi di fascisti, pero vengono di nuovo respinti.
La stessa situazione anche il Giovedi, che pero si fa vedere la reazione degli immigrati che si organizzano in certi punti in gruppi di difesa e rispondono ai colpi.  Il mumero ufficiale dei feriti dagli attacchi dei fascisti dato dall pronto soccorso, è ,secondo indymedia .athens, di 17 feriti, dai quali 12 accoltellati.
Giovedi mattina e stato occupato un' edificio universitario nell centro di atene, il quale resta finora occupato, da compagni di varii gruppi. Giovedi sera, ci sono state varie dimostrazioni contro la violenza della polizia e della reppressione, in tutta grecia, e di nuovo scontri con i fascisti, in tutta atene.
Si parla di piu di 100 persone fermate e/o arrestate durante gli ultimi 2 giorni.
Casino anche in parlamento, dove un deputato di sinistra (Lafasanis, una persona generalmente seria) ha  detto che “questo e un governo di assasini”, ed il ministro della difesa, Beglitis gli a risposto che sta istigando alla violenza, sperando di ripetere il Dicembre dell 2008






[1] Yannis Kafkas, il ragazzo che e stato ferito gravemente dalla polizia, in un primo momento era stata diffusa la notizia che apparteneva all gruppo N.A.R (nuova corrente di sinistra, un gruppo communista). In realta, Yannis partecipa a una delle "assemblee di base di quartiere" che sono nate dopo il Dicembre dell 2008, la "assemblea di resistenza e solidarieta di Kypseli e Patissia". Il gruppo dei dimostranti rimasto indietro nell quale si trovava, era costituito quasi interamente da gente che fa parte a queste assemblee di quartiere, e dall sindacato dei cuochi e lavoratori in ristoranti (un sindacato di base nuovo, con caratteristiche libertarie).
questi gruppi, gli ultimi tempi, vengono presi di mira dalla polizia sempre piu spesso, durante le manifestazioni.

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